Viaggi & Cultura
Topinambur: l’alimento perfetto per rimettersi in forma
Gennaio è il mese dei buoni propositi, il mese dei nuovi inizi, il mese in cui tutto ricomincia, il mese in cui ricomincia anche la voglia di rimettersi in forma e sentirci bene con noi stessi. E per farlo è buona regola partire da un’alimentazione sana e corretta, ovviamente accompagnata da uno stile di vita regolato e soprattutto accompagnato dal movimento fisico.
Rimanendo in tema alimentazione, c’è da notare che gennaio è un mese che fortunatamente ci regala una varietà di verdure, ortaggi e tuberi vastissima e perfetta per creare piatti sani e gustosi. Tra questa variegata offerta c’è anche lui, il topinambur.
Il topinambur è un alimento che io amo definire jolly, perché è caratterizzato da tre qualità fondamentali per me: è gustosissimo, è povero di calorie e in cucina si presta benissimo per molte preparazioni.
Questo tubero, chiamato anche carciofo di Gerusalemme, per il suo sapore molto simile a quello del carciofo, ma con sentori più delicati, è povero di calorie, perfetto quindi se si vuole seguire un’alimentazione controllata. E’ ricco di Sali minerali tra cui il potassio, il fosforo il calcio e il magnesio, oltre ad essere ricco di vitamina A, B e H.
Ma oltre ad elencarvi le sue caratteristiche nutrizionali, la peculiarità su cui vorrei soffermarmi di più è la sua versatilità in cucina. Il topinambur infatti si presta per molte, moltissime preparazioni diverse diventando così un vero jolly.
Potete consumare il topinambur sia crudo che cotto. Preparato al forno, al vapore, al tegame o fritto. Ma andiamo con calma….
Una delle preparazioni migliori in cui impiegarlo è sicuramente una crema. Il topinambur infatti è perfetto come ingrediente principale di una vellutata - che nel periodo invernale è sempre un’ottima idea - grazie al suo sapore delicato ed avvolgente. Provare per credere!
A mio avviso è molto gustoso anche cotto al forno. Prepararlo è semplicissimo, vi basterà cucinarlo come delle semplici patate al forno…ve ne innamorerete. Se invece volete rimanere su una preparazione più leggera allora vi consiglio di cuocerlo al vapore e condirlo semplicemente con olio evo, sale e pepe.
Per conservarne al meglio tutte le proprietà nutritive potete consumarlo anche crudo, ad insalata ad esempio. Vi basterà pulirlo usando un pelapatate (lavandolo bene in realtà potete consumarlo con tutta la buccia), e affettarlo molto molto finemente con una mandolina. La freschezza e la croccantezza che vi lascerà in bocca sarà entusiasmante. Per gli abbinamenti sbizzarritevi voi, come vi ho detto si sposa alla grande con molti ingredienti!