Salute & Bellezza
Semi: i magnifici cinque
Quando si preparano le insalate si cerca sempre ‘il tocco in più’. Quell’ingrediente da aggiungere che la arricchisca e gli dia un tocco gustoso e originale. Solitamente però si finisce per caricarla di ingredienti inutile creando un risultato poco armonico e soprattutto troppo pesante.
La chiave di volta a tutto ciò esiste. La risposta sta nei semi, tanto piccoli, tanto gustosi, ma soprattutto tanto salutari.
I semi, che molto spesso vengono poco considerati o addirittura snobbati, sono invece un elemento jolly in cucina e per la nostra salute. Sono l’ideale per arricchire si, le insalate, regalandogli una piacevole parte croccante, ma sono perfetti anche per moltissimi altri piatti, dalle vellutate ai primi piatti, passando per secondi e dolci, insomma sono un vero passpartout.
Oltre ad arricchire molti piatti, non vanno sottovalutati poiché sono in grado di aiutare l’organismo nella prevenzione di alcune malattie grazie alla grande quantità di proteine, fibre vegetali e, omega 3, magnesio e vitamine in essi contenute. I semi sono dunque degli ingredienti che non devono mai mancare in cucina, e soprattutto non devono mancare questi magnifici cinque: semi di chia, girasole, lino, zucca e papavero.
I primi, i semi di chia sono un alimento ‘top’. Questo forse è l’aggettivo migliore per descriverli poiché sono praticamente privi di controindicazioni e sono ricchi di elementi benefici, tra cui l’alto contenuti di calcio e Omega 3. Inoltre contengono anche selenio, potassio, magnesio, vitamine A e B e sono ottimi antiossidanti. Anche se son o giunti sulle nostre tavole, questi piccoli semini venivano coltivati già in era precolombiana dagli Aztechi.
I semi di girasole, il cui fiore veniva considerato come la materializzazione terrena del sole dagli Inca, contengono una vitamina molto rara in gran parte degli alimenti presenti sulle nostre tavole, la B12. Sono molto nutrienti, quindi si consiglia di non superare i due cucchiai al giorno.
I semi di lino, sono ricchi di sali minerali e vitamine, sono considerati la principale fonte vegetale di Omega3, acidi grassi essenziali che dovremmo assumere regolarmente per garantire il benessere del nostro organismo. Inoltre, grazie alla presenza di mucillagini sono emollienti e antinfiammatori.
I semi di zucca, forse i più conosciuti tra tutti, sono ricchi di carotenoidi, omega 3 e zinco, e sono stati riconosciuti come efficaci per le prevenzione di malattie importanti. Sono perfetti sia per cucinare ed arricchire piatti caldi, che come snack, tostati o salati. Inoltre, in autunno, durante la stagione della zucca è possibile prepararli in casa, lasciandoli solamente asciugare per qualche giorno all’aria dopo averli estratti dalla zucca.
Ultimi ma non meno importanti sono i semi di papavero, che contrariamente a quanto si possa pensare non vengono estratti dal comune fiore, ma da una pianta appartenente alla stessa famiglia, coltivata in Cina, India e Medio Oriente. Questi piccoli semini, comunemente utilizzati per la panificazione, ma perfetti in molti piatti cucinati sono ricchi si minerali, acidi grassi e omega 6.