Viaggi & Cultura
Sri Lanka: una terra da scoprire, una cucina da assaggiare (parte prima)
Lo Sri Lanka è un paese ancora poco conosciuto che mantiene pressochè intatte le proprie tradizioni. L'ho visitato di recente e voglio condividere con voi questa fantastica esperienza attaverso aneddoti, consigli e ricette.
La cucina dello Sri Lanka ha forti legami con l’india del Sud ma mantiene una propria identità specifica. Sebbene abbia subito diverse colonizzazioni nel corso dei secoli, oggi lo Sri Lanka ha una sua cultura del cibo che comprende una vasta gamma di piatti a base di curry. I cingalesi infatti amano moltissimo le spezie e in generale i piatti gustosi e molto saporiti. Per la sua posizione geografica, riso, frutta tropicale e pesce sono tra i componenti principali della cucina di questa grande isola ma anche le verdure riscuotono un grande successo tra i suoi abitanti.
Tra i piatti più conosciuti e che ho maggiormente apprezzato durante il mio viaggio in questa splendida terra posso annoverarne alcuni:
1) Fish Curry and Mixex Rice ovvero ottimo riso servito con curry di verdure o di pesce.
2) Sri Lankan Daal Curry, lenticchie (daal) stufate con il latte di cocco.
3) Jackfruit Curry, uno dei piatti più apprezzati dai turisti in cui i pezzi di frutta sono trasformati in curry ed assumono una consistenza simile alla carne.
4) Vegetable Noodles, spaghettini all’uovo con verdure croccanti (di cui presto vi svelerò la ricetta).
Uno dei posti che ricordo e in cui ho mangiato meglio è stato un ristorante familiare trovato per caso dopo aver visitato il sito archeologico di Polonnaruwa, patrimonio dell’umanità UNESCO dal 1982 che vi consiglio.
Si tratta infatti di una delle antichi capitali del paese che, dopo essere stata abbandonata per secoli, nascosta sotto una fitta giungla tropicale, fu riportata alla luce e restaurata dagli inglesi nel XIX° secolo. Oggi è uno dei luoghi più visitati dell’isola anche per le sue caratteristiche naturali. La città infatti sorge all’interno di un parco popolato da animali selvatici (scimmie, farfalle, uccelli, ..) che si trova sulla riva del “mare di Parakrama”, un lago artificiale voluto dal re Parakrama Bahu I° per irrigare la regione circostante. Dopo aver visitato il museo in cui si trovano reperti archeologici di grande interesse storico-artistico, vi consiglio di noleggiare una bicicletta e giravelo con calma..