Viaggi & Cultura
Viaggiando in Italia tra Colture e culture: Salanova® e il parco della Maremma, tra natura e spiagge incontaminate
Salanova® è una gamma di lattughe uniche che unisce freschezza, sapore, croccantezza ed estrema praticità. Con un unico taglio, il cespo si separa in tantissime foglioline, pronte per essere consumate!
Dalle fresche tipologie crispy (a foglia frastagliata) alle deliziose e tenerissime lattughe cappuccio, le foglie di Salanova® sono tre volte tanto più numerose rispetto a quelle delle altre lattughe, rimangono fresche più a lungo e sono disponibili in un’ampia scelta di colori, sapori e consistenze!
L’Italia è ricca di cultura e storia ma anche di bellezze naturalistiche che comprendono boschi, foreste, spiagge e insenature. Tutta la Penisola è disseminata di parchi tra cui quello Regionale della Maremma che si trova nella provincia di Grosseto in Toscana e comprende un territorio di circa 9.00 ettari. Questo Parco vanta ecosistemi di grande pregio, ricompresi lungo gli oltre 25 chilometri di costa sabbiosa e rocciosa che conservano habitat e biodiversità unici lungo il litorale toscano, che si estendono da Talamone a Principina, con spiagge riconosciute tra le più belle d’Italia come Colleungo e Cala di Forno. Per mantenere il più possibile inalterato questo fantastico ecosistema, attorno a quest’area si è cominciato a coltivare in idroponica ovvero “fuori dal suolo”. Questo permette di diminuire il suolo destinato alle coltivazioni. L’idroponica risulta particolarmente adatta per Salanova®.
Il Parco Regionale della Maremma comprende tra l’altro una costa incontaminata dove gli unici segni dell’uomo sono le torri di avvistamento di epoca medievale, che dai colli immersi nella macchia mediterranea si affacciano sul mare, come la Torre di Castel Marino e quella di Colleungo, o rimangono completamente nascosti in mezzo ai lecci come l’Abbazia benedettina di San Rabano, posta a cavallo tra Poggio Lecci e Poggio Alto. Si tratta di località visitabili tutto l’anno con percorsi a piedi, in bicicletta, a cavallo e in carrozza, grazie ad itinerari accessibili anche ai disabili ed una pista ciclabile che raggiunge la spiaggia di Marina di Alberese.
Tra la primavera e l’autunno è possibile effettuare percorsi in canoa lungo il fiume Ombrone, che dopo aver creato zone umide di estrema bellezza e di grande valore naturalistico come la Trappo-la, area umida d’importanza comunitaria nell’elenco Ramsar e dove d’inverno svernano centinaia di uccelli acquatici che sono il paradiso per gli amanti del bird watching, sfocia in mare a Bocca d’Ombrone dove è tornato a nidificare il falco pescatore con un progetto di reintroduzione.
La tutela della biodiversità è infatti uno degli obiettivi primari dell’area protetta e per la tutela delle tartarughe marine, che purtroppo spesso vengono recuperate in gravi condizioni tra le reti dei pescatori, il Parco gestisce a Talamone anche il Centro di Recupero tartarughe marine, negli stessi locali dove è allestito un Acquario delle specie presenti in Mediterraneo e cura anche il monito-raggio dei nidi di questa specie, la Caretta caretta, che con incredibile frequenza sta scegliendo le coste della Maremma e della Toscana per venire a nidificare.
Nell’antico Frantoio presente all’interno del Centro Visite di Alberese, ogni mese circa, in prima-vera ed estate, vengono ospitate mostre che ritraggono il Parco della Maremma oppure si collega-no ai temi della natura e dell'ecologia, proprio per legare le esposizioni al luogo che le ospita.
Per maggiori informazioni sul Parco della Maremma e sulle modalità di visita è possibile visitare il sito www.parco-maremma.it o contattare il centro visite di Alberese (Via del Bersagliere 7/9) al numero 0564 393238 o scrivere a [email protected]