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Salute & Bellezza

La melagrana: una fonte di benessere perfetta per le insalte

 

 

Iniziamo facendo chiarezza su questo frutto, ed in particolare sul suo nome. Quando parliamo di melograno, ci riferiamo all’albero da frutto originario dell’area geografica che comprende l’Iran, la zona dell’Himalaya e l’India Settentrionale, e che da come frutto, la melagrana.  
Ci tengo a fare questa precisazione – che può sembrare da maestrina saccente- perché troppo spesso si sente confondere una cosa con l’altra, e quindi è importante far chiarezza sulla questione, non credete?!

Proprietà nutritive della melagrana

Oltre ad essere a mio avviso, un frutto bellissimo grazie al suo colore rosso rubino brillante, e alla sua particolare conformazione a chicchi, che la rendono un frutto ‘prezioso’ (a me da questa idea!), la melagrana è una fonte davvero unica di grandiose proprietà benefiche per il nostro organismo.

Questa ‘mela con i chicchi’, dall’origine latina del nome ‘malum  = mela’ e ‘granatum = con semi’, è molto conosciuta per le sue caratteristiche antiossidanti che ci aiutano  a prevenire l’invecchiamento precoce.
Altra caratteristica molto importante è la fonte sostanziosa di vitamine che la caratterizzano, come ad esempio la vitamina C, infatti ne contiene circa il 20% del fabbisogno giornaliero. E’ ricca inoltre di vitamina A, E, K e di vitamine del gruppo B
, che in autunno aiutano a prevenire  molti malanni di stagione. Anche i sali minerali non mancano alla melagrana, infatti, al suo interno sono contenuti lo zinco, potassio, rame e fosforo. Anche a livello calorico non mancano i pregi, poiché per 100 g di frutto sono presenti 65 calorie.

Usi in cucina. La melagrana nelle insalate

Al primo impatto la melagrana può sembrare un frutto difficile da utilizzare in cucina, poiché è caratterizzato da un gusto acidulo, che ad un primo assaggio risulta difficile da abbinare. Al contrario, il frutto del melograno, può essere usato in moltissime preparazioni in cucina, e secondo me, è perfetto soprattutto nelle insalate.
Il suo gusto particolare, e la croccantezza  dei suoi chicchi, è ideale per rendere originali e appetitose molte insalate. Sono perfetti, ad esempio nelle insalate fredde di cereali, che nella stagione autunnale posso essere preparate con ortaggi come il broccolo, il topinambur o le barbabietole. Sono ideali per preparare delle insalate di frutta e verdura, come ad esempio un’insalata di finocchi, arancia ed olive, o ancora, si sposano benissimo con insalate di pesce, magari preparate a base di gamberi. A dicembre vi darò una ricetta fantastica per preparare un’insalata gustosissima con la melagrana, da servire durante le festività natalizie, quindi non perdetevi l’articolo!

 

Se non siete amanti dei semi contenuti all’interno dei chicchi, potete comunque utilizzare il succo delle melagrana, che vi consiglio di estrarre con un estrattore.
Il succo, fatto ridurre, è ad esempio un ottimo accompagnamento per carni rosse, soprattutto filetti, o anche come base per preparare salse di accompagnamento ad arrosti. Insomma, questo frutto si può gustare davvero in diversi, ed è un alleato per la nostra salute, quindi, quando è la sua stagione di maturazione, non esitate a consumarlo.

La melagrana: una fonte di benessere perfetta per le insalte

Storia di insalata di

Roberta Castrichella

Roberta Castrichella

Food blogger / scrittore

Il mio nome è Roberta Castrichella, ma in pratica, per tutti sono Robysushi. Non parlo di sushi, ma lo mangio. Trent’anni, anzi trentuno, romana, ingegnere e tanti anni passati a seguire la... Leggi tutto

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